Alla camera si è scatenato un putiferio per un discorso in cui il deputato leghista Alessandro Pagano ha definito Silvia Romano “terrorista”.
Alessandro Pagano, deputato della Lega, ha attaccato apertamente Silvia Romano, la giovane cooperante milanese rapita mentre si trovava in Africa per un progetto di volontariato. A far discutere è stata soprattutto la conversione religiosa della ragazza che, tornata in Italia, ha confermato di aver abbracciato la fede islamica. Durante l’intervento alla camera – fortemente osteggiato sia dai presenti sia con una catena di solidarietà attraverso i social – il deputato Alessandro Pagano ha definito la ragazza “una neo-terrorista islamica”, pensiero che del resto aveva già manifestato attraverso i suoi post sui social.
Alessandro Pagano contro Silvia Romano
Al coro di “odiatori” che in queste ore si sono accaniti su Silvia Romano (e sul Governo, colpevole di aver pagato un presunto riscatto ai suoi sequestratori) si è aggiunto anche il deputato della Lega Alessandro Pagano, che alla Camera è stato ripreso da Mara Carfagna e poi dal presidente Roberto Fico, che ha definito le sue parole come “violente e inaccettabili”.
La notizia della liberazione della cooperante italiana dopo circa 18 mesi di prigionia hanno diviso l’opinione pubblica, e mentre in tanti hanno gioito alla notizia del suo ritorno in Italia, tanti altri non hanno perso l’occasione per criticare lei e il Governo.
Le opinioni di Sgarbi e Ornella Vanoni
Anche Vittorio Sgarbi si è espresso sulla liberazione di Silvia Romano, e non ha usato certamente toni teneri: il critico d’arte ha affermato che la ragazza “andrebbe arrestata” (e attualmente questa affermazione da lui pronunciata sarebbe al vaglio degli inquirenti). Ornella Vanoni invece ha manifestato il suo disappunto per il fatto che lo Stato abbia pagato il presunto riscatto della ragazza “donando denaro ai terroristi”. La cantante – travolta dalle polemiche – ha poi cancellato il suo Tweet.
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